Cresce la salute psicologica e diminuisce la spesa pubblica

Parliamo del bonus psicologico messo a disposizione dal Governo e del progetto PsyCARE, recentemente presentato da CNOP alla Camera dei deputati. Dai dati raccolti in una rilevazione promossa dal CNOP, in collaborazione con diversi Atenei Italiani, sia pazienti che terapeuti intervistati, confermano l’efficacia del bonus nel facilitare l’accesso alle cure psicologiche anche se fanno emergere la necessità di un aumento del numero di sedute disponibili e di una maggiore semplificazione dal punto di vista dell’accesso al servizio e nella burocrazia da seguire. I dati * dicono che il 70% dei partecipanti non era in terapia prima del bonus, per lo più per mancanza di risorse economiche e che dopo l’intervento,  hanno rilevato un miglioramento psicologico, un aumento delle risorse personali e della qualità di vita relazionale ed una riduzione del malessere fisico e  delle cure mediche collegate, consumo di farmaci analgesici o antidolorifici. I miglioramenti sembrano persistere per almeno sei mesi dalla conclusione degli interventi.

Valutando l’impatto economico misurabile sul welfare, il Cnop comunica che il progetto ha rilevato una riduzione significativa del numero di giornate lavorative perse, con un risparmio medio di circa 1200 euro al mese per paziente, (risparmio doppio rispetto all’investimento ogni paziente dato 600 euro valore del bonus). Calcolato l’impatto sul settore lavorativo, il bonus ha prodotto un risparmio di circa 26 milioni di euro al mese, equivalente a 322 milioni di euro all’anno.

Siamo ottimisti circa la visibilità presso gli organi di Governo, dell’impatto positivo che questi investimenti virtuosi riescono a garantire ed attendiamo politiche di implementazione di iniziative analoghe tese a  rendere la cura psicologica più accessibile e un diritto fondamentale per tutti.

* dati CNOP Consiglio Nazionale Ordine Psicologi

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Leggi il Protocollo del progetto pubblicato su BMC Psychology